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“Glutine” è una delle parole d’ordine dietetiche che al giorno d’oggi viene strautilizzata sia dentro che fuori dal contesto. Cerchiamo innanzitutto di fare chiarezza e capire come fare a sapere se siamo davvero sensibili ad esso.

Prima di tutto, il glutine e i carboidrati non sono la stessa cosa! Il glutine è una proteina presente nei cereali, in particolare nel grano, ma ci sono svariati tipi di cereali, pane e pasta che sono senza glutine, quindi è importante tenere sempre a mente questa distinzione glutine/carboidrati. Capire che cos’è il glutine è indispensabile per sapere se si è sensibili ad esso, in modo da evitarlo per preservare la nostra salute.

Le persone che sono intolleranti al glutine hanno difficoltà a digerire, il che provoca al corpo serie difficoltà e, nei casi più estremi, un’impossibilità nell’assorbimento dei nutrienti fondamentali presenti negli alimenti. L’intolleranza al glutine è stata collegata ad una lunga lista di condizioni mediche, ma normalmente l’unica intolleranza al glutine per la quale (soprattutto negli ultimi anni) si sta dedicando molto tempo e attenzione, è la malattia della celiachia, una forma grave di intolleranza al glutine che può effettivamente portare alla morte.

Si potrebbe aprire una parentesi molto ampia su questo argomento, soprattutto perché ci sono molti pro e contro su questa “nuova” malattia sempre più diffusa. Noi con questo articolo vogliamo solo evidenziare i sintomi che possono indicare un’intolleranza al glutine, senza entrare nello specifico su quale sia la reale causa dell’intolleranza al glutine.

La cosa incredibile è che milioni di persone che soffrono di lievi sintomi di intolleranza al glutine, non sono mai diagnosticati.

12 sintomi che indicano una sensibilità e intolleranza al glutine:

1. Problemi digestivi

I segni più evidenti di sensibilità al glutine sono legati all’apparato digerente, dopo aver mangiato il glutine. Questi problemi includono gonfiore, gas, dolore addominale e la sindrome dell’intestino irritabile.

2. Sbalzi d’umore

La sensibilità al glutine può causare instabilità nella salute emotiva come depressione, ansia e improvvisi sbalzi drastici d’umore.

3. Nebbia del cervello

L’intolleranza al glutine può avere effetti negativi sul cervello come capogiri, vertigini, mancanza di concentrazione, problemi di equilibrio e sensazioni di formicolio.

4. Mal di testa

L’intolleranza al glutine può causare mal di testa ed emicranie.

5. Fatica

Le persone con sensibilità al glutine possono avvertire stanchezza anomala per tutto il giorno, anche senza fare niente fisicamente o possono sentirsi mentalmente esausti.

6. Condizioni autoimmuni della pelle

La sensibilità al glutine può causare condizioni autoimmuni come l’eczema e la psoriasi.

7. Fibromialgia

Secondo alcuni medici la fibromialgia (sindrome autoimmune che colpisce tutti i tessuti molli dell’organismo, come muscoli, tendini e organi interni), in cui l’infiammazione e il dolore possono verificarsi praticamente ovunque nel corpo, in realtà potrebbe essere un sintomo di intolleranza al glutine.

8. Squilibrio ormonale

La difficoltà ad elaborare il glutine può causare problemi nell’equilibrio ormonale, con conseguente problema durante la sindrome premestruale. La sensibilità al glutine può essere anche la causa di un’inspiegabile infertilità.

9. Cheratosi pilare

L’intolleranza al glutine può causare macchie piccole e ruvide (tipo acne) nella pelle soprattutto nelle zone dei glutei, cosce, braccia e guance. Questa malattia della pelle, meglio conosciuta come cheratosi pilare, viene anche detta “pelle di gallina” e si verifica quando l’intolleranza al glutine danneggia lo stomaco.

10. Dolori articolari e infiammazione

La sensibilità al glutine può causare gonfiore, infiammazione e dolore costante alle articolazioni.

11. Impatto al sistema immunitario

Poiché il glutine colpisce il sistema digerente, esso colpisce anche il sistema immunitario dato che l’80% del tuo sistema immunitario è nel tuo intestino.

12. Problemi ai denti

L’intolleranza al glutine può causare carie, crepe ai denti e problemi gengivali. Tutte queste sono condizioni che si verificano quando ci sono delle infiammazioni nel corpo.

Il test per l’intolleranza al glutine non è una pratica standardizzata, a meno che non si abbia una conclamata celiachia. Il metodo migliore per verificare se si ha una sensibilità al glutine, è quello di escluderlo per un periodo di tempo dall’alimentazione. Fai più attenzione alle etichette alimentari e ricordati che i prodotti “senza glutine” non sono solo quelli pubblicizzati in televisione o nei reparti specifici “gluten free”, ma ci sono alcuni cereali (come riso e mais) che sono privi di glutine.

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