Sapevate che i nostri gesti e movimenti possono aggiungere delle informazioni importanti su di noi e rivelare qualcosa che in realtà vogliamo tacere a chi ci sta davanti?
Toccarsi i capelli, mordersi le labbra, mangiarsi le unghie, gesticolare molto, stare a gambe incrociate e molti altri gesti hanno tutti un significato: sono gesti che permettono all’esperto della comunicazione non verbale di decodificare il linguaggio del corpo attraverso il quale parla la sfera inconscia.
Infatti le posizioni del corpo, i segni e i gesti che l’individuo esprime, durante un pensiero, durante un dialogo o altre forme di interazione, non sono casuali, ma correlati ai suoi stati emotivi.
I canali di comunicazione non verbale sono i capelli, ilviso, gli occhi, le gambe, i piedi, le braccia e le mani
Cosa ci comunicano i capelli
Toccarsi i capelli è un gesto inconscio per tranquillizzarsi e acquisire maggiore sicurezza nei momenti di tensione. Spesso diventa un gesto inconscio per allontanarsi da qualsiasi altro pensiero o fonte di dolore, ma funziona anche come gesto meccanico di riequilibrio funzionale della mente, come a voler cambiare il ritmo e la velocità di pensiero.
Toccarsi i capelli significa anche fuggire davanti a determinate minacce potenzialmente mortali. Spesso ci succede che in preda al terrore le mani possono essere portate tra i capelli, come ad afferrare la testa stessa. Questo gesto trasduce il bisogno di liberare il corpo dal pensiero per permettere al corpo di scappare al salvo.
Cosa ci comunica la pettinatura
La pettinatura trascurata viene ritenuta sintomo di una certa confusione d’idee, quantomeno di mancanza di chiarezza. La pettinatura stravagante denota il desiderio di farsi notare a tutti i costi tipico di chi si sente in qualche modo “invisibile” agli altri. La pettinatura a spazzola per un uomo significa che il processo di attaccamento alla madre non è stato del tutto superato. Questo individuo manifesta nei confronti del mondo esterno un comportamento testardo, ostinato.
I capelli pettinati all’indietro sono tipici di un uomo o di una donna intelligente oltre la media. La pettinatura in questo caso lascia scoperta una fronte dietro la quale fervono molti pensieri. I capelli pazzi in un uomo maturo indicano un temperamento da “genio”, ma anche sregolatezza e giovinezza d’animo.
La riga: non solo serve a tenere in ordine i capelli, ma sta ad indicare un vero e proprio atteggiamento nei confronti della vita, che si può dedurre dal modo in cui viene tracciata. Riga a destra: gusto dell’ordine, della discrezione, desiderio di anonimato. Riga in mezzo: testardaggine, profonde capacità intellettuali, carattere chiuso e a volte preoccupato di rimanere inosservato. La riga a sinistra segnala invece un carattere retto, leale, fiducioso negli altri, anche se testardo nelle proprie decisioni, e, a volte, facilmente suggestionabile.
Tenere sempre lo stesso taglio può indicare armonia con se stessi o mancanza di fantasia e rigidità interiore. Un cambio radicale di pettinatura o di immagine, rivela il tentativo di modificare il modo in cui ci si vede. Modificare pettinatura, colore, taglio, è uno dei modi femminili per sancire un cambio o la voglia di cambiare, per esempio dopo una delusione sentimentale la donna tende a tagliare. Come per disfarsi di una femminilità che l’ha fatta soffrire.
Tante trasformazioni non significano, necessariamente, temperamento volubile. Giocare con la propria immagine indica che si è in cerca della propria identità profonda. Si provano gli estremi, si cambia testa in continuazione, poi, quando si trova l’immagine che si sente adeguata, ci si ferma.
Cosa ci comunica il viso
Toccarsi il naso: strofinare sotto le narici con il dorso della mano significa rifiuto. Sfregare la parte esterna significa tensione emotiva, coinvolgimento.
Toccarsi la gola significa stato di agitazione, ansia latente: se non si vuole trasmettere questo stato d’animo al proprio interlocutore evitare di giocherellare con catenine, sistemare cravatte o colletti o grattarsi questa zona.
Mordersi le labbra senza procurarsi ferite significa gradimento, godimento
Mordersi le labbra in modo più incisivo significa imbarazzo o stres per cui il contatto tra le labbra aiuta a scaricare la tensione.
Togliere e mettere frequentemente gli occhiali significa desiderio di sfuggire alle circostanze, di non accettare una cosa ovvero un avvenimento di qualsivoglia genere.
Portare l’indice ed il medio appaiati sulla guancia o davanti alle labbra: attenzione, riflessione
Inclinare la testa significa non essere interessati a ciò che una persona ci sta dicendo.
Cosa ci comunicano i gesti con le gambe.
Accavallare le gambe ed intrecciare le dita delle mani attorno ad un ginocchio:atteggiamento caratteristico di chi è solito prendere le proprie decisioni con calma.
Tenere la gambe accavallate è una posizione tipicamente femminile che indica il desiderio di allontanarsi dal mondo esterno; inoltre stare seduta in questo modo aiuta a sentirsi più protetti e psicologicamente più lucidi.
Tenere le gambe divaricate quando si sta in piedi e le mani appoggiate sui fianchi significa essere sicuri di sé in quella situazione.
La posizione del soldatino con le gambe diritte, le ginocchia bloccate e le mai lungo i fianchi, invece, rivelano una sensazione di sudditanza e di paura.
Spostare il peso da una gamba all’altra mentre si sta in piedi, significa che si sta vivendo una forte ansia, mentre se lo si fa sempre sottolinea una personalità inquieta, che fatica a trovare pace con se stessi.
Camminare con passo rapido indica una persona decisa e determinata che sa esattamente quali obiettivi vuole raggiungere.
Cosa ci comunicano le braccia
Tenere le braccia conserte è la tipica posizione di difesa in cui le braccia sono una barriera verso l’esterno.
Cosa ci comunicano le mani
Gesticolare sempre indica un carattere estroverso e dinamico, ma è fondamentale che i gesti siano logici con ciò che si sta comunicando.
Nascondere le mani nelle tasche o dietro la schiena può indicare una persona non molto limpida, che non vuole svelare completamente chi è.
Mangiarsi unghie e pellicine indica un alto stato di stress e tensione; si tirare fuori un’aggressività sulle mani che vorremmo reprimere.
Sono segnali di gradimento: gli avanzamenti del corpo, il mordicchiarsi le labbra, accarezzarsi lentamente i capelli, gambe e braccia non incrociate.
Sono gesti di rifiuto: sfregarsi il naso con il dorso della mano, indietreggiare con il corpo, incrociare gambe e braccia.